RIFERIMENTI NORMATIVI:
D. Lgs. 81/2008, art, comma 2 Accordo sancito il 21 dicembre 2011 in sede di Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 8 del 11 gennaio 2012.
DESTINATARI:
Lavoratori.
Il presente percorso formativo può costituire riferimento anche ai soggetti di cui all’art. 21, comma 1 del D.Lgs. n. 81/08, tenuto conto di quanto previsto dall’art. 21, comma 2, lettera b) del decreto legislativo n. 81/08.
DURATA DEL CORSO:
Il percorso è strutturato in una formazione generale ed in una specifica. La formazione generale ha una durata non inferiore alle 4 ore per tutti i settori, e deve essere dedicata alla presentazione dei concetti generali in tema di prevenzione e sicurezza sul lavoro, come specificato alla successiva voce Contenuti.
La formazione specifica ha una durata minima di 4, in funzione dei rischi riferiti alle mansioni e ai possibili danni e alle conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione caratteristici del settore o comparto di appartenenza dell’azienda, ovvero in base alla classificazione dei settori di cui all’allegato 2 al citato Accordo (Individuazione macro categorie di rischio e corrispondenze ATECO 2002-2007):
• 4 ore per i settori della classe di rischio basso;
METODOLOGIA:
Il percorso formativo è strutturato secondo le vigenti indicazioni normative, art. 73 D.Lgs. 81/08 e smi e
Accordo Stato – Regioni del 12/02/2012, in vigore dal 12/03/2013.
CONTENUTI DEL CORSO:
(da valutare secondo le mansioni esercitate, lo specifico contesto lavorativo, tenuto conto della valutazione dei rischi, delle procedure e le prassi operative in vigore in azienda):
1. Per la formazione generale
• Concetti di rischio,
• Danno,
• Prevenzione,
• Protezione,
• Organizzazione della prevenzione aziendale,
• Diritti, doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali,
• Organi di vigilanza, controllo e assistenza.
2. Per la formazione specifica
• Rischi infortuni;
• Elettrici generali;
• Rischi fisici;
• Radiazioni;
• Microclima e illuminazione;
• Videoterminali;
• DPI Organizzazione del lavoro;
• Ambienti di lavoro;
• Stress lavoro-correlato;
• Segnaletica;
• Emergenze;
• Procedure esodo e incendi;
• Procedure organizzative per il primo soccorso;
• Incidenti e infortuni mancati;
• Altri rischi;
• Test di uscita e apprendimento.